Sappiamo tutto sul funzionamento del broadcast (ossia della tradizionale emissione terrestre o satellitare) ma poco dello streaming. E questo anche se molte emittenti - vedi RaiPlay -hanno già avviato la loro piattaforma in rete, con reciproche possibili interazioni con i programmi broadcast. Ma come funzionano la rete e le piattaforme? E in che modo agire con disinvoltura nell'articolato universo del video sul web? Dopo Saper fare televisione, il manuale più adottato per acquisire consapevolezza su ogni fase del lavoro televisivo, Carlo Solarino, in questo nuovo libro, esplora tutto quello che c'è da sapere per raggiungere la piena padronanza delle trasmissioni e delle prestazioni delle principali piattaforme. Una reale novità perché ancora non esisteva in Italia un lavoro del genere. Scritto con un linguaggio chiaro e divulgativo, il volume è organizzato in due parti. La prima descrive le trasmissioni del video in rete - il cosiddetto "streaming" - nelle due versioni della diretta e differita, le fruizioni da rete fissa e mobile, i tempi d'inoltro o "latenze", fino a qualche difetto d'immagine o "jitter". La seconda, invece, analizza, le principali piattaforme, le fruizioni se gratuite o a pagamento, le forme d'inserzione pubblicitaria, i contenuti se autoprodotti o ricevuti dal pubblico e i profili delle stesse piattaforme, se inediti oppure d'origine cinematografica o televisiva. Dedicato sia agli spettatori che grazie al Video on Demand diventano gestori del loro intrattenimento con scelte individuali di contenuti, tempi e luoghi di fruizione, sia - e soprattutto - ai professionisti dell'offerta, autori, registi o produttori che siano, La post-televisione è un titolo destinato a inserirsi nei programmi degli istituti tecnici e professionali che si occupano di audiovisivo. Oltre che, proprio per la novità che rappresenta, in alcuni corsi universitari come quello di Economia E Gestione dei Media tenuto alla Luiss da Luca Balestrieri, già interessato a includerlo nel programma d'esame.