"Federico Fellini e la televisione" analizza il rapporto, spesso contraddittorio, tra il regista e il piccolo schermo. Da un lato Fellini esalta la possibilità di realizzare dei documentari per la TV("Block notes di un regista", "I clowns" e "Prova d'orchestra") con un minor dispendio produttivo e troupe più snelle; dall'altro, soprattutto negli ultimi tre lungometraggi per il cinema(Ginger e Fred, intervista e la voce della luna), critica aspramente l'invadenza della televisione nella vita quotidiana.