Su Federico Fellini è stato scritto tutto e il contrario di tutto, al punto che è lecito domandarsi quali dei miti che aleggiano sulla sua figura e sul suo cinema siano effettivamente fondati su dati reali e quali andrebbero corretti, se non totalmente eliminati. "Mitologia Fellini" risponde a questa domanda prendendo in esame i "miti" emersi dalle pagine di due riviste-faro della critica cinematografica mondiale: "Cahiers du cinéma e Positif". In particolare, Laura Nuti individua sette miti (il felliniano, il demiurgo, il paroliere, l'apolitico, il misogino, il francescano, l'anti-intellettuale) di cui indaga l'origine e mette in evidenza l'ideologizzazione che li ha generati.