La produzione cinematografica di Quentin Tarantino sembra poter essere interpretata come il cammino di un pensiero che si sforza di conoscere sempre più a fondo i diversi aspetti della violenza umana. Inoltre ogni opera del regista rappresenta la tappa di una riflessione che si accosta inconsapevolmente a quella di un fondamentale intellettuale contemporaneo, René Girard.