Possono le raccomandazioni di una madre diventare un mostro che divora l'anima e il corpo? A scatenare il vaginismo di Nadisha sono banali parole d'amore che le risuonano nella testa al punto da renderla schiava dei suoi stessi pensieri e del suo corpo - che le trasforma in un meccanismo di difesa. Nadisha non riesce a fare l'amore. Una forza incontrollabile tra le sue gambe le impedisce di andare fino in fondo con gli uomini, di parlare liberamente di sesso con le amiche e, persino, di sentirsi donna. Nuda, contro se stessa e contro quel mostro al quale non riesce a dare un nome, affronta una battaglia che non è sicura di vincere ma che la conduce, giorno dopo giorno, a nuove consapevolezze. Al traguardo ritroverà quelle stesse paure che l'hanno ingabbiata e una nuova sé da amare e ricostruire.