Lo studio "Il Beato Gerardo Sasso" di mons. Giuseppe Imperato (1914-2003), parroco-arciprete dell'ex cattedrale di San Lorenzo in Scala e poi dell'ex cattedrale di S. Maria Assunta in Ravello, viene riedito, riveduto e corretto, nella collana "Parva melitensia" in occasione del 900° anniversario della morte di Fra' Gerardo Sasso (Scala, 1040 ca. - Gerusalemme, 1120), fondatore dell'Ordine degli Ospedalieri di San Giovanni di Gerusalemme e primo Gran Maestro dell'Ordine religioso indipendente dedicato a San Giovanni Battista, detto poi di Rodi e di Malta. Le origini del Beato Gerardo Sasso, istitutore dell'Ordine Giovannita, sono state oggetto di secolare disputa tra insigni e qualificati studiosi. Due sono state le tesi in proposito: l'origine francese e l'origine amalfitana. Mons. Imperato, con stile semplice e scorrevole, fu uno dei primi, nel 1965, sulla scia degli studi di mons. Cesario D'Amato, ad illustrare la figura di Fra' Gerardo, facendone conoscere le virtù umane, religiose, caritative e assistenziali. Conoscitore della storia della Costa d'Amalfi, attraverso una approfondita ricerca su fonti archivistiche e documentarie, sostiene l'origine amalfitana e propriamente dalla città di Scala, di Fra' Gerardo della nobile famiglia dei Sasso. Il libro contiene cenni biobibliografici dell'autore ed è corredato da immagini a colori di monumenti e stemmi.