Pubblicata nel 1874, "Lucrezia Borgia" di Gregorovius è la biografia di una delle figure più affascinanti e controverse del Rinascimento. Figlia di papa Alessandro VI, Lucrezia fu intensamente coinvolta nella vita politica italiana tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Se da un lato le sue alleanze matrimoniali contribuirono a promuovere gli obiettivi politici del papato, dall'altro ricoprì la carica di governatore di Spoleto, un ruolo normalmente riservato ai cardinali, diventando una delle donne più importanti di quel periodo. Il tentativo di Gregorovius è così ben riuscito che ancora oggi quest'opera resta un punto di riferimento imprescindibile della storiografia borgiana. Scrittore efficace, che sa unire al rigore della ricostruzione storica una freschezza non comune, egli ha restituito alla storia un quadro definito e vivido non solo della stessa Lucrezia, ma anche dei personaggi e della società rinascimentale che ruotavano attorno a lei.