La storia di Emma Fabini, che a soli 14 anni ha perso la vita, vittima di una tragedia incomprensibile dove stupidità e negligenza hanno assemblato un mix micidiale determinando la morte di 6 persone in una vicenda conosciuta come "la strage di Corinaldo". Un padre che non si rassegna e vuole restituire una dimensione di realtà alla figlia dialogando con lei e dando voce ai suoi ricordi ed alle sue speranze attraverso racconti, pagine di diario, testi scolastici. Un libro che esplora il dolore ed il senso di colpa di chi sopravvive alla propria discendenza e che affida al potere della scrittura, così forte in Emma, un significato catartico.