Jane Addams, premio Nobel per la pace nel 1931, fu filosofa, sociologa e attivista, ma soprattutto fu una pioniera. Alla fine del Diciannovesimo secolo, il suo pensiero innovativo e le coraggiose iniziative intraprese mutarono per sempre la percezione della vita sociale, degli spazi urbani e della democrazia. Cofondò la Hull House di Chicago, uno spazio concepito per fare comunità e dedicato all'impegno sociale in cui saperi, invenzioni e pratiche politiche ridisegnarono i contorni di un vicinato marginalizzato e oppresso. Come spazio di libertà e di cura, la Hull House produsse pratiche di cittadinanza e partecipazione, che ancora oggi interloquiscono con i movimenti femministi urbani contemporanei. Lo spazio urbano rivela così la sua natura profondamente politica, come campo di conflitti, di invenzioni e alleanze per una democrazia radicata, in continuo mutamento. Prefazione di Núria Sara Miras Boronat e Matteo Santarelli; Postfazione a cura di Simona Ammerata e Mara Bevilacqua per la Casa delle donne Lucha y Siesta.