Napoli, 4 aprile 1906. Matilde Serao è indaffarata a dare le ultime indicazioni prima di chiudere l'edizione del suo giornale, Il Giorno, che racconta il risveglio del Vesuvio e l'inizio dell'eruzione che sarà ricordata come la più devastante del Novecento. Per tutta la durata dell'attività vulcanica la giornalista segue da vicino gli eventi, va sul posto, incontra gli sfollati, si mette in ascolto della sua gente come ha sempre fatto nella sua straordinaria carriera, dagli inizi fino alla fondazione di quotidiani e riviste. Matilde Serao è la madre del giornalismo femminile. Ha tracciato una strada unica che ancora oggi viene seguita nel suo spirito caratterizzato dalla passione ardente, la curiosità e l'empatia verso le ragioni dell'altro.