Un omaggio alla memoria di don Giovanni Battista Tiacci (Deruta 1936), canonico Camerlengo della Cattedrale cittadina di San Lorenzo in Perugia, già direttore dell'Ufficio diocesano per i beni culturali ecclesiastici, responsabile del Museo capitolare di San Lorenzo e membro della Commissione diocesana per l'arte sacra. Per oltre quarant'anni sacerdote della parrocchia di San Fortunato della Collina in Perugia. Il ricordo sentito della vita e delle opere promosse da un "curato di campagna prestato alla città", come amava definirsi; un uomo di fede dotato di grande senso di responsabilità, sempre attento al bene spirituale del popolo a lui affidato; dalle grandi doti comunicative e relazionali, promotore di iniziative parrocchiali sempre animate da forte spirito comunitario. Al di fuori della parrocchia e della Cattedrale ha rivestito i ruoli di Cappellano magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta, di consulente ecclesiastico della Coldiretti e di assistente spirituale della sezione perugina del Serra Club. Nel 2007 viene nominato dalla Santa Sede "Cappellano di sua Santità''. Testamento, quello ereditato, raccontato con semplicità e sapienza nelle testimonianze dei tanti giovani ed adulti che hanno avuto il privilegio di conoscerlo ed apprezzarlo.