L'aspirazione di santa Maria Cristina Brando fu quella di vittima consacrata interamente al Signore, in spirito di riparazione per i peccati commessi dall'umanità. La Brando vedeva Gesù nell'Eucarestia, Vittima perennemente sacrificata al Padre Suo in riparazione ed espiazione, sentiva che il suo posto era accanto al S. Tabernacolo per offrirsi, con Gesù Ostia, vittima di riparazione e di espiazione perenne. Il santo padre Francesco nel giorno della Canonizzazione in Roma - 17 maggio 2015 - afferma: "Rimanere nell'amore: questo ha fatto santa Maria Cristina Brando. Ella fu completamente conquistata dall'amore ardente per il Signore e dalla preghiera, dall'incontro cuore a cuore con Gesù Risorto, presente nell'Eucarestia, e di lì riceveva la forza per sopportare le sofferenze e donarsi come pane spezzato a tante persone lontane da Dio e affamate di amore autentico".