Il volume descrive un articolato percorso di ricerca finalizzato a valorizzare la relazione tra l'identità bibliografica delle collezioni e il loro uso all'interno dello spazio fisico e digitale delle biblioteche pubbliche contemporanee, adottando una prospettiva meta-disciplinare, che tenti di ricomporre i diversi canoni della biblioteconomia e di arricchirli grazie a un'apertura verso altri domini disciplinari. Una prima forma di apertura dovrebbe portare chi si occupa di biblioteche a dialogare con gli altri soggetti della filiera del libro, ad attuare approfondite valutazioni basate sul confronto tra le collezioni e l'offerta editoriale e ad analizzare il complesso fenomeno della lettura. Tutto ciò può favorire lo sviluppo di un'offerta documentaria maggiormente diversificata, plurale, non influenzata da bias, in grado di riflettere la bibliodiversità del mercato editoriale e gli interessi dei lettori. Di grande rilievo appaiono anche i modelli concettuali, organizzativi e comunicativi delle collezioni, che svolgono un ruolo fondamentale sia per favorire l'incontro tra libri e lettori, sia per arricchire le esperienze di lettura in biblioteca, anche attraverso soluzioni innovative e altamente tecnologiche.