Nel suo terzo episodio il Becchino dovrà essere più scaltro di Sherlock Holmes ed avere un compagno ancora più invisibile ed in sordina di Watson. Il giallo sarà il pretesto di sfondo per il nostro perverso ed ormai dannato Rupert Everett, dimostrando come l'orrore e l'orrido sia il modo per strappare i veli alla morte e giacere con lei con violenza. Ogni vita ha una doppia faccia, proprio come le monete con cui si paga Caronte pregandolo di non tornare indietro al vero inferno in terra. Braz kovalsky è un poeta e come tale si nutre di cose morte e di cose vive senza distinzione e la sua merda d'artista è nettare Pulp per i piú consapevoli.