"Siamo tutti fin troppo abituati a osservare [...] le brutte notizie quotidiane ognuna isolata dal resto degli avvenimenti. Ma c'è anche un'altra angolazione che possiamo adottare: [...] contestualizzare ciò che ci sta accadendo nel quadro più generale delle dinamiche ricorrenti della storia." Quella che stiamo vivendo è una fase di transizione epocale che i mass media ci presentano con i toni catastrofici e apocalittici della crisi. Questo libro vuole mostrare un altro punto di vista: quello a cui stiamo assistendo è l'esaurimento di un paradigma basato su materialismo, competizione, individualismo, smania di arricchimento e la sua sostituzione con un paradigma nuovo, contraddistinto dall'integrazione tra individuo e collettività, tra competizione e collaborazione, tra denaro e felicità.