C'era una volta un "re"... Poi il "re" muore e tutto cade in una crisi che si risolve grazie a una magia e all'audacia di chi vi partecipa. Non è una favola. Il "re" è il tempo che ha retto storia, economia e politica e la magia naturale è l'evidenza che la Natura è indipendente sia dal "re" sia dal suo stretto alleato, lo spazio. La magia è anche l'abilità del corpo umano a usare l'immane energia del "vuoto". È l'occasione per liberarci dalla "prigione" in cui siamo intrappolati: una "conoscenza" che ignora il ruolo sovrano della coscienza. Sempre esistita ma dormiente, la coscienza umana è stata finora connivente con il potere, vittima e artefice di un sistema che la rende schiava. Il risveglio svela la vera comunione, la "corrente" che percorre i "fili invisibili", resi oggi visibili da nuovi modi di osservarlo ed evidenti in copertina. I "fili" uniscono il grande cielo, Laniakea, il Web Cosmico di cui siamo partecipi e cui possiamo accedere se usiamo la stessa "corrente". E il lato luminoso della Forza e non è fantascienza ma la causa di un fenomeno osservato: la comparsa di antimateria. Considerate antagoniste, materia e antimateria, possono invece innescare il magico connubio che cambia leggi fisiche "immutabili" quali la gravità e manda in esilio il vecchio "re", Saturno. Così si svelano le infinite energie che possiamo usare senza dipendere più dai combustibili, e giunge il nuovo "re", Giove, la prosperità.