Giunto alla sua seconda edizione, "Custodi erranti. Uomini e lupi a confronto" racchiude in sé un progetto fotografico durato tre anni riguardo una breve (ma al contempo lunghissima) storia che conduce al difficile rapporto tra il lupo e la pastorizia e sulle possibili strategie per una coesistenza duratura. Una storia in cui lupi e uomini non vengono documentati in maniera separata ma come due vite parallele che si incontrano e che condividono tra loro molto più di ciò che si è portati a pensare, in un contesto ambientale ricco di personaggi e luoghi straordinari. Tutte componenti legate tra loro da un filo, il quale potrebbe spezzarsi con grande facilità. Una scommessa e un contributo per le presenti e future generazioni, nel valorizzare, riavvicinarsi e vivere personalmente il nostro straordinario patrimonio naturalistico (dal quale noi tutti dipendiamo) e nel risolvere importanti problematiche che riguardano la coesistenza tra il lupo e alcune antiche attività umane legate all'ambiente in cui questo straordinario e indescrivibile predatore vive e ha vissuto per millenni.