Il nome "America" compare per la prima volta su una mappa in un planisfero tedesco del 1507. Il suo autore era il cartografo Martin Waldseemüller e il suo titolo rimandava a una "Cosmografia universale secondo la tradizione di Tolomeo e le navigazioni di Amerigo Vespucci e altri". A questa carta è dedicato il primo volume di una serie - "Orientamenti", concepita in collaborazione con il Museo Galileo di Firenze - dedicata alla cartografia storica, ambito poco frequentato dall'editoria ma ricco di informazioni storiche, curiosità, tracce di idee e credenze e di raffigurazioni spettacolari dal punto di vista artistico. In questo caso la fama del planisfero - unico superstite di una tiratura di dodici, conservato alla Libreria del Congresso di Washington - è legata al fatto di presentare per la prima volta un toponimo che risuonerà nei secoli in tutto il globo, America. È lì che inizia la fine della tradizionale tripartizione del mondo, è l'arrivo del Mondo Nuovo.