Il volume è dedicato a Monopoli e in particolare alla chiesa e alla confraternita di S. Maria del Suffragio nonché al tema della morte, alle sue ritualità e alla sua iconografia in terra di Bari. Questo ristretto ma intenso "universo barocco" viene indagato coi diversi e convergenti metodi della storia socio-economica, della storia delle arti, della storia religiosa e delle scienze antropologiche. Appare straordinaria l'epifania della circolarità del tempo, in un ciclo che dalla Nascita (la chiesa in origine era dedicata alla Natività di Maria) conduce fino alla Morte, nel segno però di una auspicata ri-Nascita, con l'uscita delle Anime dalle fiamme del purgatorio attraverso l'intermediazione della Madonna del Suffragio. La chiesa custodisce nove corpi mummificati, tra i quali emerge la bambina "Plautilla", che costituisce quasi il simbolo della confraternita e di una morte ritualizzata e "addomesticata", consegnata dal mondo del passato al presente.