La guerra come follia collettiva, l'invito alla resistenza e alla disobbedienza civile, la denuncia dell'ingiustizia in ogni angolo della terra. Le fotografie di Pino Bertelli, esposte a Pontassieve (Firenze) dal 1° giugno al 15 ottobre 2022 e riprodotte nel catalogo, catturano lo sguardo dei bambini vittime di fame, paura, violenza e ogni tipo di malvagità. "Pino", scrive Antonio Natali, "non si volge agli scenari di raggio largo, ai paesaggi devastati dagli scontri, ai panorami di rovine ammassate. Il suo obiettivo si stringe fino a riprendere quasi soltanto i volti di chi la guerra l'ha sperimentata e subìta da poco. I volti di chi è rimasto vivo. E soprattutto i volti di coloro che di certo non hanno colpa alcuna".