"In ogni mia architettura sono sempre stato affascinato dal teatro. Certamente il teatro, come modo di vivere, era un'abitazione. Il teatro era anche una mia equivoca passione dove l'architettura era il fondale possibile, il luogo, la costruzione misurabile e convertibile in misure e materiali concreti di un sentimento spesso inafferrabile." (Aldo Rossi, "Autobiografia scientifica", 1981)