In questo testo l'autore si propone di analizzare le produzioni artistiche anglosassoni che più hanno avuto rilevanza nell'immaginario giovanile degli ultimi decenni. Arte contaminata da elementi pop che ingloba le suggestioni creative più disparate, dal cinema, ai fumetti, alla letteratura di genere, profondamente influenzata dal sistema mediatico. Dalla letteratura di contaminati precursori come Burroughs, DeLillo o Pynchon, alle espressioni più visionarie della fantascienza (Ballard, Dick); dai testi degli scrittori giovanilisti, influenzati da MTV e dall'estetica rock alla letteratura di genere; dalla tendenza Avant Pop alle commistioni espressive degli spettacoli televisivi e dei fumetti; dalla nuova sessualità espressa nelle manifestazioni artistiche underground statunitensi al cinema di confine di Lynch o Cronenberg, fino agli artisti mutanti del panorama musicale odierno (Marilyn Manson e affini), "Contamination Corruption" va inteso come un'agile guida, un viaggio nelle interzone artistiche ed espressive che hanno abbattuto le ormai superate distinzioni tra cultura alta e bassa e tra differenti medium espressivi.