Attraverso le numerose occasioni progettuali veneziane, Luigi Vietti riflette su come dare concretezza ad un possibile dialogo con le tradizioni artigianali e artistiche locali e, al contempo, su come contribuire al rinnovamento del volto della Serenissima. Nel cuore di Venezia o alle sue porte, per un incarico privato o pubblico, con una nuova costruzione o riutilizzando il patrimonio edilizio esistente, egli si confronta con il fragile tessuto della città, offrendone una personale e inedita interpretazione.