Oggi, e in misura crescente nei prossimi decenni, per le sfide poste dal riscaldamento globale, dalla digitalizzazione e dai cambiamenti sistemici ancora da comprendere, l'approccio riduttivo della complessità di un progetto, che ha caratterizzato gli ultimi due secoli, non è più sufficiente. Confinare i problemi e trattarli come sistemi "chiusi" illude e allontana dalla percezione e rappresentazione del loro carattere "aperto", complesso nella sua struttura, nelle interazioni con l'ambiente e con il sistema stesso. Come nel progetto creativo, di architettura o di design, anche nel progettare un'organizzazione si deve saper passare con i relativi strumenti e metodi da una visione chiusa "meccanica" ad una visione aperta "organica" e "armonica" del sistema di quell'organizzazione speciale che è un progetto. Il libro, dialogando con il paradigma dell'innovazione armonica, propone una riflessione sulle teorie, i metodi e gli approcci utili alla comprensione, alla costruzione e all'affermazione della cultura della progettazione armonica con l'obiettivo di rappresentare, costruire e gestire organizzazioni e processi complessi affinché siano adeguati ai progetti da realizzare e siano generatori di benessere.