Il dibattito contemporaneo sul paesaggio non è più l'espressione delle preoccupazioni di una sola classe sociale o di una sola disciplina. Siamo oggi di fronte ad un diffuso interesse, il quale invade ogni ambito della vita quotidiana e del sapere. Non a caso, anche le discipline umanistiche partecipano a questa tendenza, incoraggiandola con un'impressionante quantità di articoli, pubblicazioni e dibattiti. Una volta per così dire marginale, il paesaggio è diventato centrale, se non addirittura essenziale per discipline quali l'estetica e la geografia, ma anche sociologia, antropologia ed archeologia. A fronte di cio', il libro tenta di offrire un compendio di cosa oggi rappresenti e come sia diventata tale la nozione di paesaggio.