Una storia innovativa dell'architettura, attraverso il rapporto tra edifici e risorse energetiche nelle diverse epoche: dalle prime società agrarie a Uruk, dalle abitazioni romane ai capolavori rinascimentali, dalla Liverpool vittoriana alle megalopoli orientali contemporanee. La storia dell'architettura è la storia dell'umanità. Gli edifici in cui viviamo o abbiamo vissuto, dalle più umili capanne preistoriche ai grattacieli di oggi, rivelano le nostre priorità e ambizioni, le nostre strutture familiari e di potere. Inoltre, e in una misura mai esplorata fino ad ora, in ogni epoca l'architettura è stata plasmata dal nostro accesso all'energia, dal fuoco e l'agricoltura ai combustibili fossili. In questa storia rivoluzionaria dell'architettura mondiale, Barnabas Calder ci guida in un viaggio stupefacente verso alcuni degli edifici più sorprendenti degli ultimi quindicimila anni, da Uruk, passando attraverso l'antica Roma e la Liverpool vittoriana, alle megalopoli in forte espansione della Cina. Calder ci spiega come ogni edificio - dal Partenone alla Grande Moschea di Damasco o a una tipica casa georgiana - sia stato influenzato dall'energia che era a disposizione dei suoi architetti, e perché tutto ciò sia importante soprattutto oggi, quando il trentanove per cento delle emissioni mondiali di gas serra deriva dalla costruzione e dalla gestione degli edifici. Se vogliamo evitare cambiamenti climatici catastrofici, ora più che mai abbiamo bisogno di un'architettura bella ma anche intelligente, e di ristrutturare, non demolire, gli edifici esistenti.