Questo studio si propone di rivelare la vicenda di Villa Rozzi a Banchette, nelle immediate vicinanze di Ivrea, un lavoro di Ignazio Gardella poco conosciuto e finora incomprensibilmente inedito, stante l'amplissima bibliografia a disposizione sull'opera gardelliana. Lo scopo è dunque quello di colmare una notevole lacuna, data l'alta qualità architettonica dell'edificio e la complessità della vicenda costruttiva, qui narrata con precisione e particolare partecipazione. «Il caso di Villa Rozzi è particolarmente importante, anche perché vi si ritrovano molti aspetti che caratterizzano la carriera di Ignazio Gardella, quali il rapporto con il committente, la relazione con il luogo e la declinazione di un tema, quello della villa, che nell'architettura del XX secolo è sempre stato il laboratorio di sperimentazione, in termini generali, della residenza». (dalla prefazione di Stefano Guidarini).