L'argomento è un contributo a un tema emergente nella Progettazione ambientale, quello dello spazio ambientale urbano, in cui gli spazi intermedi costituiscono un rilevante focus di sperimentazione nell'evoluzione degli aspetti teorici e operativi sullo spazio abitabile della città contemporanea. Il testo parte dal presupposto che gli "spazi intermedi", concetto qualificante dei "vuoti urbani" pubblici e collettivi, rappresentino un fattore significativo per la ridefinizione degli spazi urbani nella attuale fase delle "nuove complessità", esito delle inferenze che le crisi interconnesse hanno sulla città e quindi su metodologie e strumenti per la sua conoscenza, interpretazione, progettazione, governance. [...] L'apporto originale si colloca su due aspetti: capacità di esprimere una tesi che evolutiva di modelli conoscitivi e operativi nell'area tecnologica a fronte di scenari in cambiamento sulla spinta delle trasformazioni globali, cognitive e scientifiche e l'intenzione di far emergere e costruire un background culturale e scientifico di tipo intersettoriale intorno al tema degli spazi intermedi urbani e alimentarne una interpretazione progettuale per nuovi assetti della città.