Cercando di sviscerare paradossalmente le caratteristiche proprie del meme e della sua disciplina, la memetica, Alvar Aaltissimo presenta cinque progetti del 2020 che hanno affrontato i temi pandemici, rivelandone genesi e riferimenti. Tale lettura fatta a posteriori, reinterpreta la triade "Punto linea e superficie" di Kandinsky e la traduce in concetti spaziali in ordine di scala, con l'aggiunta dei paradigmi "Sequenza" e "Spazio". Il risultato è il titolo-acronimo "PLSSS" che si legge "Please" con un accento prolungato sulla prima vocale e con le braccia aperte e il naso all'insù, come a dire: «Questi progetti non sono seri, anzi direi inutili e dannosi». A introdurre questa raccolta, una panoramica su alcune esperienze progettuali analoghe del passato, raccontate nel saggio di Marco Biraghi e, a conclusione, l'avvicinamento intrepido tra Architettura, Arte e Meme di Maria Chiara Virgili.