«Il «Premio Cavallari» si inserisce, a tutto tondo, in un processo di valorizzazione di quello che un filosofo e storico di origini abruzzesi, caposcuola del pensiero liberale, definiva «lo spirito del tempo». Ecco, proprio così: il «Cavallari» è una vetrina dello spirito del suo tempo. Scrittori e poeti, che lo animano con i loro lavori, incarnano un modo di vivere contemporaneo che esalta la cultura del nostro tempo che, in quanto cultura, non può non essere intrisa di problematiche e criticità. Diversamente emanerebbe un sentore di muffa stantia e di un vacuo nozionismo che, purtroppo, si respira in molte associazioni, sedicenti culturali, e ancora peggio, nella scuola.» (Stefano Pallotta Presidente dell'Ordine Giornalisti d'Abruzzo)