Rapaci. Un volume di racconti volatili, e talvolta ferali. Storie sul confine della via maestra, nel corso di un tempo che è tanto lungo quanto brevi le scritture che lo trattengono. Per mostrare, forse, che da quella via si può sempre uscire, e rientrarvi arricchiti di memoria e smemoratezza. Perché il segreto, se c'è, è che siamo stipati di tutte quelle sbadataggini, incomprensioni e amnesie che, ferocemente, danno la giusta misura. Perché vivere è, e resta, quel luogo amato per cui dovremmo sempre sentire la vocazione...