Una raccolta di storie gotiche, fantastiche e grottesche dove il volto oscuro dell'Ottocento italiano mostra tutta la propria potenza. Autori del calibro di Luigi Capuana, Igino Ugo Tarchetti e Italo Svevo conducono il lettore in quel territorio crepuscolare in cui non si distingue la realtà dall'incubo. Gli scrittori che tutti incontrano nei testi scolastici stupiscono con queste novelle dal gusto moderno e sorprendente. Filo conduttore dell'antologia è la scienza: questo viaggio allucinato tra scienziati che tentano di piegare la natura al proprio volere e medici costretti ad assistere a fatti inspiegabili, porta con sé tanti spunti di riflessione sul mondo contemporaneo e su quelli che, da sempre, sono i vizi e le virtù dell'uomo.