Una raccolta di testi e disegni provocatori e dissacranti senza senso, forse. La matita e le idee di Roberto Agostini e i testi di Michele Peggion scorrono in una lettura facile e diretta che permette al lettore ogni tipo di interpretazione, una visione della società digitale e reale che tendono inesorabilmente a tutti gli 'ismi' possibili.