Due donne straordinarie si incontrarono a Londra negli anni Trenta del XIX secolo, entrambe bellissime, entrambe di origine spagnola, ed entrambe dotate di uno strumento eccezionale: la propria voce. Maria Felicia Malibran, nata María Felicitas García Sitches, la prima "diva" del nascente mondo della lirica moderna, e la sua mentore, protettrice e confidente, Maria de Merlin, nata Maria de la Merced Santa Cruz Jaruco y Montalvo. Catalana l'una, cubana di antica nobiltà castigliana l'altra, ma tutte e due dal grande temperamento artistico, passionale e travolgente. Maria Felicia Malibran, destinata al successo nei teatri di tutto il mondo, subirà una sorte nefasta: a seguito di una caduta da cavallo nel cuore di un parco londinese scomparirà a soli ventotto anni, nel 1836. Un tributo dell'amica, pubblicato per la prima volta proprio a Londra nel 1844, la ricorda con affetto, ammirazione, e con quella complicità femminile rara ma tipica di donne che molto hanno vissuto, molto hanno sofferto, ma anche molto hanno gioito. Dell'antica pubblicazione inglese in due volumi, si offre per la prima volta la traduzione italiana del secondo volume.