La botanica nemmeno esiste come parola, ma le piante sono fondamentali. Siamo agli albori degli orti botanici, tra Cinquecento e Seicento, quando la vita vegetale va messa al servizio della medicina. Si coltivano le piante officinali e si insegna ai futuri medici a riconoscerle, per evitare di mandare i pazienti al creatore. Nel mentre, in gran numero arrivano le piante esotiche, dal Levante, poi dalle Americhe e l'India. Ricercate per le loro virtù medicinali, ma anche per bellezza e rarità, fanno dei giardini botanici una vetrina.