Tutto nasce tra le mura di un appartamento romano, soffocato dal caos della città e da un'inaspettata solitudine che l'autore affronta andando "dove è più complesso arrivare, dove è più difficile restare e dove è più facile rimanere soli". Gianni Augello compie un viaggio di 4000 chilometri con mezzi pubblici sulla traccia della frontiera nascosta dell'Italia. Accumula imprevisti e incontri: giovani laureati che controcorrente tornano sulle colline lucane della Val d'Agri; ragazzi che sognano Londra tra le stradine di Montalbano Elicona, in Sicilia; amministratori locali inermi di fronte a un'inarrestabile emorragia. Ma la sua fuga dalla grande città per raccontare le difficoltà di chi vive nei piccoli comuni, si trasforma nella scoperta di luoghi dove i tempi di vita, i rapporti personali e il contatto con la natura sono il fulcro di una felicità autentica. E dove ritrovare se stessi, al centro di relazioni e idee.